Uno dei settori che negli anni non ha conosciuto crisi è quello che ruota attorno alla sessualità. Le ultime ricerche hanno evidenziato, infatti, come agli italiani (e alle italiane) il sesso continua a piacere, in tutte le sue “infinite sfaccettature”. Ultimamente è aumentato anche l’utilizzo dei cosiddetti “sexy toys” ovvero giocattoli erotici con cui all’interno di un rapporto sessuale si cerca di amplificare il “piacere erotico”. La vendita di film pornografici, dildo, vibratori, abbigliamento sexy, attrezzature da costrizione (usati nella pratica del “BDSM”) non conosce sosta anzi a guardare le stime aumentano inesorabilmente. Il luogo principe ove compiere questi acquisti rimangono i negozi specializzati comunemente conosciuti come sexy shop.
Storia del sexy shop in Italia
I primi sexy shop sono stati aperti in Italia alla fine degli anni 60, e si rifacevano in maniera quasi totale ai negozi che ormai erano comuni negli “States” o in città molto più “libertine” (come ad esempio Amsterdam). All’inizio essi non ebbero molta fortuna con gli affari, anche perché si trovavano in zone periferiche e l’ingresso il più delle volte avveniva tramite porticine seminascoste. All’interno si trovava un’alta percentuale di filmati pornografici (in vendita nel passato anche nelle edicole) ma l’oggettistica era quasi del tutto sconosciuta. Attorno agli anni 90, complice la libertà sessuale che aveva sdoganato i “giochi erotici particolari”, i negozi iniziarono ad affacciarsi nei centri cittadini e le vetrine prima oscurate iniziarono a mostrare la merce in vendita. L’ultimo passo fu compiuto nel decennio passato, i sexy shop in Italia si sdoganarono completamente e permisero nella quasi totalità dei casi, un metodo di acquisto basato anche sulla grande rete. All’interno l’offerta della merce si ampliò a dismisura e l’acquisto non fu ad appannaggio esclusivo degli uomini, anzi a vedere le stime, all’interno della coppia, “la scelta dei giochi” spesso è demandato alla donna.
Cosa si trova nei sexy shop italiani?
Ultimamente l’offerta all’interno dei negozi è pressoché illimitata, e chiunque può trovare l’articolo giusto per soddisfare le sue voglie erotiche, anche le più strane. Insieme ai filmati porno all’interno dei sexy shop si può procedere all’acquisto di giochi erotici che vanno dai vibratori classici a quelle di forme e colorazioni particolari, dalle “palline cinesi” ai mini vibratori per l’uso anale. Una delle categorie merceologiche più apprezzati dalla clientela è rappresentata da tutti quegli articoli che ruotano attorno al “BDSM” (manette, bende, bavagli, corde) e quelli per gli amanti del “sadomaso hard” (pinze per capezzoli, fruste, collari). E’ possibile, inoltre, procedere all’acquisto di abbigliamento particolare (usato per le “feste a tema”) o articoli in lattice e pelle, oltre naturalmente a completini sexy di ogni fattura e taglia. Ampio anche i reparti dedicati alla protezione fisica con la vendita di profilattici nelle varie tipologie (ritardanti, lubrificanti, alla frutta, afrodisiaci)
I sexy shop italiani sono diventati di fatto dei negozi completi in cui è possibile procedere a tutte le tipologie di acquisto legate ai “giochi erotici”. Il personale, di solito, è sempre pronto a dedicare qualche minuto alla clientela, per dare un consiglio o un’opinione, e spesso la cortesia che si ritrova all’interno degli “Shop erotici” è maggiore rispetto ai negozi tradizionali. L’evoluzione ha portato i negozi a essere presente di solito sulla rete, ed è forse questa la nuova “sfida del futuro”, un futuro che continua a rimanere roseo.